Incendi boschivi
La Regione Emilia-Romagna - Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile, ha proclamato lo stato di ‘grave pericolosità per il rischio di incendi boschivi su tutto il territorio regionale.
Fino al 30 settembre occorre rispettare i divieti le disposizioni contenute nelle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale. I divieti riguardano nello specifico l’accensione di fuochi - anche per la pulizia di erbacce infestanti, ‘stoppie’ delle colture agrarie e materiali di risulta dei lavori forestali - all’aperto in terreni, pascoli e aree coltivate. Nelle aree forestali non è inoltre consentito fumare né utilizzare strumenti che producano fiamme, scintille o braci (come fornelli e barbecue).
Le uniche eccezioni al divieto generale di accensione dei fuochi sono rappresentate dalla possibilità di accendere piccoli fuochi per la cottura dei cibi - all’esterno delle aree forestali - nell’ambito dei campi scout, e all’interno delle aree private e cortilive.
Chi non rispetta i divieti e le prescrizioni stabilite, incorrerà nelle sanzioni stabilite dal Regolamento di Polizia Forestale (sono previsti provvedimenti di natura penale e sanzioni pecuniarie fino a 10.000 Euro; c’è inoltre la possibilità di dover risarcire i danni provocati dall’incendio)
Ricordiamo che i numeri da contattare per la segnalazione di incendi sono l’1515 (numero nazionale di pronto intervento dei Carabinieri Forestali) e il 115 (numero nazionale di pronto intervento dei Vigili del Fuoco). La telefonata è gratuita.
Per ulteriori informazioni: https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/notizie-in-evidenza/incendi-boschivi-dal-30-giugno-al-30-settembre-attivata-la-fase-di-attenzione